Antonio Emanuele Augurusa coinvolse con amore trasbordante tutti coloro che ebbero la fortuna di averlo al proprio fianco. Lasciò un segno di tenerezza fraterna in ogni rivolo della propria esistenza fino all’ultimo battito del suo giovane cuore.
Un cuore indimenticato, in grado di renderne generativa e imperitura non solo la memoria, ma la profonda volontà di amare incondizionatamente l’uomo e la natura.
Ad Antonio leghiamo il nome e l’identità della Fondazione, composita ed essenziale nella tensione che la muove al perseguimento dello slancio di quel cuore.